“La nostra battaglia per garantire il diritto allo studio prosegue. La Regione ha deciso di non ascoltare i propri territori, nonostante le nostre richieste, neanche un passo indietro è stato fatto sulla scellerata decisione di portare avanti la Delibera sul Dimensionamento scolastico. Un atto che penalizza i comuni, le scuole e che nel caso di Cerveteri accorpa due istituti troppo lontani fra loro: il Don Milani di Valcanneto e il Marina di Cerveteri. Ho firmato il ricorso con richiesta di misura cautelare per l’annullamento previa sospensiva della Delibera della Giunta Regionale. Come Sindaco di Cerveteri, insieme ai colleghi Sindaci degli altri Comuni del Lazio, continueremo la nostra battaglia in ogni sede opportuna”. A dichiararlo è Elena Gubetti, Sindaco di Cerveteri.
“Abbiamo manifestato la nostra contrarietà ad un provvedimento calato dall`alto in tutte le sedi, anche facendo un Consiglio comunale aperto alla cittadinanza, chiedendo a gran voce di rivedere il piano regionale tenendo conto delle esigenze dei territori – aggiunge il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti – lo avevamo annunciato e in assenza di un dietrofront da parte della Regione siamo stati costretti a procedere per le vie legali. Ancora una volta ci troviamo a dover lottare per vedere garantiti dei diritti che riteniamo inviolabili come il Diritto allo studio, la continuità didattica, l’autonomia scolastica. Le conseguenze più pesanti di questa scelta, fatta sui numeri e non con i territori, saranno a danno delle categorie più fragili della popolazione in età scolare”.
“Con l’occasione – conclude il Sindaco – ci tengo a ringraziare i nostri uffici ed in particolar modo gli Avvocato Valerio Morini del Comune di Cerveteri che con immediatezza ha predisposto l’atto”.