In epoca romana l’Urbe era collegata all’Apulia dalla consolare Appia. La grande arteria, che alle porte di Roma fungeva anche da sepolcreto di famiglie illustri, attraversa ancora oggi in diagonale il sud italico, scavalca l’Appennino in Irpinia, scende lungo il Tavoliere e raggiunge Brindisi. Qui una colonna romana segna ancora il punto terminale della grande strada, in corrispondenza del porto, anzi la “porta” dell’Europa, aperta verso gli
sconfinati orizzonti orientali. L’odierno capoluogo di provincia brindisino, piccolo ma dotato di un efficiente aeroporto internazionale al servizio del turismo pugliese, è una città pulita dove dominano i colori ocra e bianco. Nel centro storico i palazzetti e le belle chiese barocche hanno il colore della pietra locale, duttile, la stessa che caratterizza le strutture leccesi di grande valore artistico. Gli edifici moderni di vetro e cemento si mescolano alle case imbiancate a calce come quelle di Otranto ed Ostuni. Da Brindisi si parte ai giorni nostri con i grandi traghetti per la Grecia, l’Albania e la Croazia, ma Bari, sviluppatasi in epoca romana successivamente (sec. III a.C.) e trasformatasi in capitale regionale con aspirazioni da metropoli, oscura la fama e l’importanza strategica dell’antica Brindisium, in greco Brentesion, già porto di prima grandezza in epoca messapica (sec. IV a.C.). I baresi usano ripetere una massima presuntuosa: “Se Parigi avesse lu meere, sarebbe una piccola Beeri”. Usando il dialetto, la questione assume una venatura autoironica, giacché i baresi sono assai spiritosi ed amano le enfatizzazioni. La parlata pugliese si riconosce subito a causa dell’uso alquanto bizzarro delle vocali, specie le “a” pronunciate come “e” molto aperte e “belate”, ma nel complesso il vernacolo non è tanto differente dall’italiano, cosa che invece colpisce molto in altre regioni. Di certo Bari non ha nulla di Parigi. Semmai è più azzeccato il paragone più casalingo di Bari come una piccola Torino sul mare. In effetti, la città portuale moderna si è sviluppata seguendo uno
schema di grandi viali rettilinei, intersecati ortogonalmente da una ordinata rete di strade laterali, fra loro parallele. Appunto, uno schema urbanistico assai simile a quello della prima capitale d’Italia, che tuttavia s’ispirava in parte a Parigi, sicché i conti tornano, ma non i numeri e le dimensioni. Bari è la città più popolosa della Puglia, ma non supera il milione d’abitanti. E’ una città che ha ad occidente un grande polo industriale. Il suo porto è assai attivo per i commerci con l’Oriente. Esistono un aeroporto internazionale e un abbozzo di metropolitana, ma è pur sempre rimasta una grossa città di provincia rurale. Il suo famoso teatro Petruzzelli è il principale centro d’impulsi culturali, e Bari ha anche un’Università prestigiosa con undici facoltà e vari centri di studi specialistici. Bari moderna, pur essendo gradevole per la vivacità delle sue strade e la cordialità dei suoi abitanti, non offre molto agli occhi dei turisti. La città antica, al contrario, separata dalla metropoli attuale da un sistema di vecchie mura, in gran parte chiuse anche sul lato che segue la costa adriatica, si rivela uno scrigno di tesori d’arte. Bari vecchia è dominata dal colossale Castello Svevo e da due gioielli romanici, la magnifica Cattedrale e la famosa basilica palatina di San Nicola, protettore della città, un edificio con caratteristiche bizantine e orientali, che i turisti,
specie i russi, visitano con particolare compunzione. Peccato che tutto il dedalo dei vicoli della città vecchia offrano uno spettacolo di degrado poco edificante. Sembra che in questa parte della città, che dovrebbe essere considerata un insieme da preservare, si concentri la parte peggiore della popolazione, non solo la povera gente, ma anche le famiglie della malavita, ricche, ma abituate a vivere nella illegalità. E’ il destino, purtroppo, di tutte le grandi città. Intorno, l’intera Puglia si presenta come una regione operosa e civilissima.
BARI
Parcheggio Camper
HOBBY PARK WASH
Via Giovanni Del Conte 6
tel. 339.2780237
N 41°06’58” E 16°53’06”
PARCHEGGIO IL PINGUINO
Via Vincenzo Bellini
tel. 080.5346410
N 41°07’56” E 16°50’06”
BRINDISI
Parcheggio Camper
AREA ATTREZZATA
Via Spalato 43
N 40°37’56” E 17°56’52”