I Sindaci di Ladispoli e Cerveteri ringraziano le Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco, la Protezione Civile, le Associazioni, persino i cittadini intervenuti per contenere i danni causati dal maltempo.
Paradossale è il primo termine che salta alla mente leggendo i rispettivi comunicati.
Ma questi signori si domandano se i cittadini hanno qualche motivo per ringraziare loro?
Si sono letteralmente invertiti i ruoli, perché in situazioni definibili semplicemente normali, ordinarie, dovrebbero essere i cittadini a ringraziare i propri sindaci per gli interventi fatti per prevenire i danni che un tempo sempre più cruento e flagellante determina ormai periodicamente. Invece, come scritto in altro articolo, basta guardarsi un attimo attorno per constatare in che condizioni si trovi l’ambiente, causa l’assoluta mancanza di pianificazioni e semplicemente di ordinarie manutenzioni.
Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco, Protezione Civile ed Associazioni hanno svolto il loro dovere istituzionale, ma vanno ringraziati perché spesso e spontaneamente vanno al di là del dovuto, mettendoci tanto ma tanto in più di quanto richiesto dal loro status, buttando in campo anche la personale umanità, e lo fanno perché costretti a lavorare in condizioni ancor più disagiate causa proprio l’indifferenza e la disattenzione verso la politica ambientale.
Ed i cittadini il proprio dovere l’hanno già fatto pagando le tasse e votando la fiducia ai propri amministratori, e non è assolutamente normale che debbano sentirsi in pericolo ogni volta che piove e dover intervenire per cercare di proteggere le fatiche di una vita.
Giorgio Raviola