Con una “pennellata” di body painting dedicata al carciofo (opera di geniali artiste locali) e grazie ad una tregua metereologica, sabato pomeriggio 15 aprile alla Sagra è stata presentata l’anteprima del terzo e ultimo volume “Ladispoli un lungo viaggio nel tempo” (edizioni CISU nella persona del dr. Enzo Colamartini). Veramente lungo perché abbraccia un arco di ben 3000 anni e si snoda tra archeologia e sviluppo contemporaneo. Un’opera poderosa alla quale si sono dedicati nella ricerca, partita nel 2014, Luana Bedin (Direttrice della Collana) Luigi Cicillini (testimonianza fotografica) Amico Gandini (Storico) Claudio Nardocci (Presidente della Pro Loco) e nella veste di ricercatori Nardino D’Alessio, Marco Di Marzio, Marco Mellace e Crescenzo Paliotta. In questa Sagra del Carciofo giunta alla 70° edizione e sempre più dominata da bancarelle di ogni genere, l’anteprima del libro ha rappresentato una parentesi di alta cultura molto gradita dal numeroso pubblico che ha raccolto l’invito a partecipare. Presente come ospite istituzionale anche l’Assessora all’Istruzione e Cultura del Comune di Ladispoli, Margherita Frappa, che nel suo intervento ha lodato l’opera letteraria, “indispensabile per tramandare alle nuove generazioni le radici del territorio”. L’indice del nuovo volume elenca: “Tremila anni tra storia e immagini – Il Territorio tra storia, natura, arte e tecnologia – Ladispoli celebra e commemora – La memoria storica nella testimonianza fotografica – La sanità – La bonifica di Palidoro. I primi due volumi sono usciti rispettivamente nel 2017 e nel 2019, Marco Di Marzio nelle conclusioni ha dato appuntamento all’Hotel Margherita, con probabile data di fine maggio, per la presentazione ufficiale dell’opera conclusiva della collana.
Carla Zironi
