Riceviamo e pubblichiamo
Il Comune al “palo” è proprio il caso di dirlo visto che i residenti dell’area di Via Passo di Palo e limitrofe a Cerveteri sono stanchi di una situazione che si protrae ormai da lungo tempo senza via di soluzione. Visto il maltempo degli ultimi giorni e la stagione invernale ormai alle porte per la zona, al buio da anni senza illuminazione pubblica e le strade ridotte a ‘tratturi rurali’, si ripropone il tema della pericolosità prospettandosi un periodo certamente non facile per la circolazione stradale e pedonale. Le piogge abbondanti trasformano le strade, se così vogliamo chiamarle tra l’altro piene di buche, in torrenti melmosi e senza l’illuminazione nelle ore serali risulta davvero difficile raggiungere le abitazioni tanto per i pedoni, che per i ciclomotoristi e le vetture, senza dimenticare che con il buio si potrebbero creare condizioni favorevoli per i malintenzionati. Una situazione francamente stancante, soprattutto se si pensa che il comune dovrebbe manutenere le aree comunali di sua pertinenza, assicurando una viabilità in sicurezza così come l’incolumità degli stessi cittadini, avendo cura di mantenere in buono stato strade ed illuminazione pubblica anche in quelle aree facenti capo a lottizzazioni passate nel tempo sotto sua diretta pertinenza, come ad esempio quella facente capo alla convenzione stipulata nel lontano 2000 con il piano di lottizzazione che ha interessato la zona alta di via Passo di Palo, completata ormai da anni ancora al buio e con alcune strade che non vedono asfalto da tempo immemore. Ci si domanda quindi perché l’amministrazione comunale sia insensibile alle richieste di migliorie avanzate dai cittadini e per quale motivo continua a rimanere inerte di fronte a problemi più volte segnalati. L’augurio è che questo nuovo sollecito trovi finalmente riscontro, con buona pace di tutti.