Stamane un pensionato dopo la colazione in casa col caffè d’orzo dolcificato con una pasticchetta di edulcorante chimico, chissà quanto salutare, durante la passeggiatina antianchilosi si è fermato con l’acquolina in bocca davanti alla vetrina di una pasticceria. Con gli occhi sgranati ha notato l’ultimo prezzo dei marron glacé, € 60,00/kg (in lirette italiane £.116.176, per 1000 grammi di belle castagne candite con molto zucchero, purtroppo proibito a chi tende ad avere la glicemia alta). E’ ben vero che gli incendi dei boschi hanno trasformato i castagni in rarità botaniche e che i marroni per passare alla condizione di glacé richiedono una lunga e delicata lavorazione, ma qui sembra si parli della sfaccettatura dei diamanti. L’anziano, che da anni non sa più cosa siano aragoste, ostriche, champagne, bistecche alla fiorentina, sacher torte e altre leccornie, aggiunge i marron glacé all’elenco dei suoi grandi risparmi. Infatti, oltre un certo prezzo è assolutamente conveniente non comprare, alla faccia della società dei consumi. Il pensionato della storiella ha in materia una lunga esperienza e la espone agli altri anziani che per comunicare hanno solo più le panchine risparmiate dai vandali, anche perché i centri anziani dove si giocava a carte con contorni di bestemmie a sfondo antigovernativo sono stati chiusi, causa covid. Con la saggezza e l’esperienza dell’età ecco che si fanno alcuni conti. Non si tratta di gente laureatasi oggi col 18 politico, bensì di vecchi cittadini impoveriti che le tabelline le ricordano ancora a memoria. Dunque, il caffè al bar ormai costa quasi ovunque € 1,20 ( £ 2.323), il quotidiano, che nessuno può più permettersi di leggere, € 1,50 ( £ 2.904). Pertanto, se come la peste si evitano ogni dì bar ed edicole si risparmiano € 2.70 (£ 5.228 giornaliere). In un anno si raggranellano €.985,50 pari a £.1.908.194, quasi un paio di milioni. Quindi salta fuori l’enorme vantaggio di simili “risparmi”. L’anzianotto ci ha provato, si è tenuto il segreto per un intero anno, ridendo sotto i baffi bianchi. Infatti ha notato che non ha più bruciori di stomaco a causa di quella lacrima di caffè amaro di miscela scadente che ci propinano in moltissimi bar. Il risparmio sul “quotidiano” si riflette sul morale e sull’equilibrio mentale. Basta con le prime pagine infettate dal covid, le seconde ammorbate dalla politica e le terze dedicate al nuovo sport nazionale del femminicidio. Gli argomenti addotti dal saggio anziano exconsumatore, sono tuttavia percepiti dagli altri pensionati come preamboli prima di arrivare alla grossa sorpresa, a Pasqua nell’uovo e a Natale sotto l’albero. Ecco che il vecchietto si anima e viene al punto. Esplode la sua immensa gratitudine verso l’euro, il suo cambio disastroso per l’Italia e l’incontrollabile aumento di tutti i prezzi. Amici, proclama, brandendo un passaporto di ultima generazione, per tutta la vita ho coltivato il sogno di poter andare a trovare un mio fratello emigrato in America che non ha mai voluto tornare a rivedere il Cupolone. Un’agenzia di viaggio offre un “pacchetto”, voli e hotel inclusi per dieci giorni, per la modica cifra di €.990,00, devo solo aggiungere €.4,50 ai soldi già accumulati, rinunciando oggi a prendere il tram (1,50) e al pezzetto di pizza al taglio (3 euri). Domani parto, vado a New York, ci cago e torno indietro.
Umberto Mantaut