In consiglio comunale il consigliere Luigino Bucchi, fatto passare per il “professore visionario e incompetente” per aver portato questa assurda situazione in aula alla quale nei giorni successivi al consiglio comunale, hanno fatto seguito da parte dello stesso alcuni contatti presso l’agenzia territoriale del catasto per chiarire l’anomala situazione aveva ragione. La situazione doveva essere risolta dall’amministrazione comunale. Per questi signori, Sindaco e Vice Sindaco, che non si sono neanche degnati di rispondere a quanto dal consigliere Bucchi rappresentato in aula in modo molto dettagliato ed esaustivo, lasciando intervenire un consigliere “saputo” della loro maggioranza che anzichè rispondere ai quesiti esposti rispondeva con calcoli e formule lavandosi le mani come Ponzio Pilato, scaricando addirittura il da farsi sui cittadini, avere la faccia come il “bronzo” non ha prezzo, anzi, spesso aiuta per incantare chi non conosce la storia. Questa amministrazione governa la città di Cerveteri da oltre un decennio anziché vantarsi sarebbe stato opportuno scusarsi con i cittadini ex comune di Roma “dimenticati” per 40 anni.