Di solito, quando l’UNESCO individua una città d’arte stende le sue ali protettrici del patrimonio artistico sull’intero centro storico. Nella bellissima Amsterdam, considerata la Venezia del nord per i suoi splendidi canali, sono particolarmente protetti due siti con differente valenza: il Singel per il suo valore urbanistico e il Begijnhof per il suo significato sociale. Per il Singel, nel 2010, l’UNESCO addusse una motivazione squisitamente culturale, con la seguente giustificazione: “L’insieme urbano storico del quartiere dei canali di Amsterdam era un progetto per una nuova “città portuale” costruita tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo. Comprende una rete di canali a ovest e sud del centro storico e il porto medievale che circondava il centro storico ed è stato accompagnato dal riposizionamento nell’entroterra dei confini fortificati della città, il Singelgracht. Si trattava di un programma a lungo termine che prevedeva l’ampliamento della città prosciugando la palude, utilizzando un sistema di canali ad archi concentrici e riempiendo gli spazi intermedi. Questi spazi hanno permesso lo sviluppo di un insieme urbano omogeneo comprendente case a capanna e numerosi monumenti. Questa estensione urbana era la più grande e omogenea del suo tempo; fu un modello di pianificazione urbana su larga scala e servì come riferimento in tutto il mondo fino al XIX secolo”. L’altro gioiello della città, situato ad occidente del centro, è un tipico complesso di 164 residenze, intorno a un bel giardino, destinato ad ospitare le “beghine”. Il Begijnhof è una curiosità da non perdere. Fa parte della mentalità e della cultura dei Paesi Bassi e si presenta come un quartiere tipicamente olandese, deliziosamente appartato e quieto. Le beghine non erano monache, bensì pie donne dedite all’assistenza dei bisognosi. Facevano voto di castità, riunite in comunità, ma libere di uscirne volendolo. Erano anche esperte in lavori artigianali tipicamente femminili, famosi i pizzi delle Fiandre. Le chiese cattoliche e luterane in Amsterdam hanno tutte un aspetto assai severo e sobrio, in contrasto con lo splendore dei palazzi che si affacciano sui canali, retaggio dell’età d’oro dell’Olanda dal vasto impero coloniale. I musei sono eccezionali, in particolare gli imperdibili Museo Van Gogh e il Rijksmuseum. In questa stupenda città persino la stazione ferroviaria centrale è un esempio di architettura olandese gotico-rinascimentale. Non mancano le curiosità. Sul Singel, oltre al famoso mercato dei fiori galleggiante, i turisti sorridono di fronte alla eccezionale casa galleggiante per gatti randagi, poezenboot. La incredibile permissività di questa città gaudente trova le sue sedi nella Zeedijk, piena di locali porno e di “donne in vetrina”, mentre in molte zone si notano i coffee shop dove si consumano droghe libere e”honny soit qui mal y pense”.
Consiglio
Per trasporti e biglietti d’ingresso Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche. Chiedi la Amsterdam City Card e scopri il meglio di Amsterdam con il pass ufficiale. Visita gratis musei e attrazioni importanti, approfitta dell’accesso illimitato i mezzi pubblici di Amsterdam e goditi una crociera gratuita sui canali. Acquista da €. 65,00
Umberto Mantaut