Nonostante l’apprezzabile impegno di organizzatori e atleti, che ci hanno meravigliato e stupito, il comune pecca ancora una volta su ospitalità ed accoglienza.
B&B e ristoranti hanno fatto il pieno ma si sono trovati sobbarcati di richieste svariate che non sempre sono riusciti ad accontentare.
Alla amministrazione Gubetti ed all’assessore allo sport e cultura dobbiamo rimproverare di aver accettato un evento nazionale, senza però alcun supporto su comunicazione. La popolazione totalmente impreparata e disinformata si è trovata in grandi difficoltà per i parcheggi, occupati dai circa 4.000 atleti iscritti alle gare.
Corpo di polizia locale in difficoltà con parcheggi anche talvolta selvaggi che sono stati purtroppo sanzionati
Molti gli atleti che hanno dovuto arrangiarsi con sistemazioni non certo degne di una città che annovera un sito UNESCO.
Il campeggio selvaggio, senza gli adeguati standard persino nel Parco della Legnara.
Dipendenti degli uffici comunali in grande disagio poiché costretti ad uscire facendosi strada tra le impalcature per le docce ed il cambio degli atleti sin da giovedì mattina.
Tantissimi gli sportivi ed il loro seguito, ma la popolazione di Cerveteri e dintorni meritava maggiore preavviso, di fatto, ad un evento del genere doveva esserci molto pubblico, invece persino nelle ore di punta, l’affluenza è stata davvero scarsa, senza considerare gli abitanti che dovevano spostarsi ed attraversano la piazza Aldo Moro.
Lo Spartan è un complesso di eventi su scala nazionale che ha come base il turismo sportivo ed outdoor, speriamo che per il prossimo anno una nuova Giunta potrà offrire l’attenzione che la grande manifestazione merita.
Maurizio Falconi