Gentile Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti, ho letto la sua ordinanza relativa alla manutenzione del verde privato, per la pulizia dei terreni da erbe infestanti e rovi e francamente sono rimasto un po’ sbalordito.
In un articolo di pubblicizzazione della suddetta ordinanza, tra le altre cose, si legge anche quanto segue:
Ci sono molte strade dove la visibilità è pregiudicata per colpa dell’incuria e alcuni marciapiedi impercorribili perché invasi dalle siepi dei privati, l’immagine di abbandono che ne deriva non fa bene al decoro della città che tanto ci sta a cuore.
E’ vero, come risponde a verità il fatto che alcuni marciapiedi sono impercorribili, quello che non mi sembra giusto è addossare la colpa ai cittadini.
Probabilmente il suo scivolone è determinato dal fatto che Lei Sindaco non scende molto spesso a valle, nella ex ridente Marina di Cerveteri.
Ci venga a trovare, in caso non dovesse bastare l’esercito di delegati da Lei incaricati, ci chiami, l’accompagniamo più che volentieri in visita, non se ne faccia scrupolo alcuno, noi siamo come Lei, ci sta tanto a cuore la città in cui viviamo, soltanto che per noi è così per davvero.
Giorgio Raviola