Le mareggiate dei giorni scorsi hanno di nuovo colpito la zona di Torre Flavia.
La protezione dell’area, dove gli animali della macchia mediterranea cercano caparbiamente di restare e sopravvivere, è nuovamente messa a rischio anche a causa della mancanza di sforzi – necessari e continui – che la riserva richiede.
Alcune specie, aliene, che negli ultimi tempi hanno invaso l’area (dal granchio blu alle vongole d’acqua dolce) e la forza dirompente dell’acqua del mare, mettono a repentaglio l’intero ecosistema.
Il lavoro impiegato e l’intervento dei volontari, purtroppo, non riescono ad arginare tutti questi problemi esterni.
Siamo convinti che sia doveroso continuare a richiedere un incisivo supporto di Città Metropolitana (quantomeno nei periodi più difficili) affinché anche risistemare una palizzata o ricollocare i segnali informativi, non richieda di dover tralasciare la vita dell’area protetta per mancanza di “braccia”.
Nonostante l’interesse di alcuni cittadini, disponibili ad aiutare, rimarchiamo la difficoltà di trovare anche volontari specializzati per operare in favore delle ricchezze di questo territorio.
Alessandro Giovannetti
Responsabile Comunicazione, Ambiente e Urbanistica
Circolo SI – Roma Litorale Nord – “Mahsa Amini”