Non poteva essere altrimenti considerata l’importante somma impegnata e il nome della rockstar individuato dall’ Amministrazione in alternativa ai rapper iniziali e alla protesta unanime sollevata, di questo ne abbiamo già parlato estesamente.
Dai comunicati roboanti della stampa locale, dell’ Amministrazione comunale e dei singoli consiglieri di maggioranza o dei semplici sostenitori, emergono alcune riflessioni:
1. Il dato ufficiale della Polizia di Stato sul numero di partecipanti è di 6000,ora questo numero per una Gianna Nannini e per un Comune di 42.000 abitanti a cui si devono aggiungere persone venute da fuori, non é così eccelso, anzi è pari a niente. Se poi consideriamo l’ampiezza della piazza, al netto di stand, attrezzatura ecc. Il numero dei presenti ci sembra eccessivamente ottimista.
2.Che il concerto sia stato gratis é una falsità o meglio una presa in giro, i 360.000 € pesano sulle tasche dei cittadini per 8 € a testa, ai presenti circa 60€.
Riteniamo inoltre importante conoscere i reali costi di questa manifestazione che, con il passaggio di consegne alla Pro Loco, svaniscono e soprattutto si rendicontano con tempi e modalità diverse da quelle di un’amministrazione locale. Eppure, il Comune potrebbe tranquillamente interfacciarsi con gli organizzatori.
Perplessità e dubbi sull’operato che hanno come unica risposta quella di lasciar divertire i cittadini, già alle prese con le difficoltà quotidiane.
Salari bassi? Bollette da pagare? Tasse esorbitanti?
Rivolgiamoci pure al nostro comune, dove giullari e ballerine, risolveranno le nostre ansie!
E per concludere una chiosa, invece di fare confronti disprezzanti con Cerveteri che denotano, questi sì, una mentalità da “paesello”, nel futuro non sarebbe preferibile mettere insieme le proprie forze e risorse per un bel Concerto con artisti di un certo calibro?
Circolo Sinistra Italiana
Litorale Nord
“Mahsa Amini”