Bisogna accordarsi con Fiumicino e Cerveteri per chiedere l’Ospedale del Litorale.
È questa la strada maestra e lo abbiamo puntualizzato in diverse occasioni pubbliche.
Per ottenere l’inserimento nella Programmazione Regionale del nostro territorio come sede di un Ospedale la richiesta deve essere fatta da un insieme di Comuni che rappresentano almeno 200mila abitanti.
Ladispoli, Cerveteri e Fiumicino sono vicini a questi numeri.
A quanto pare perfino il Sindaco Grando ha capito come funziona contrariamente a ciò che con enfasi dichiarava qualche mese fa promettendo un ospedale per Ladispoli con tanto di terreno già individuato e con la precisa volontà di votare solo chi si sarebbe impegnato in Regione per costruire in loco la struttura.
Oggi invece circola sui social un post del Primo Cittadino con il Ministro Matteo Salvini e due candidati leghisti ribadendo “l’impegno per realizzare un ospedale a servizio del litorale a nord di Roma”.
A questo punto, vista la nuova versione geografica, è lecito chiedersi: Per tenere fede “all’impegno”.
Grando si sta attivando per incontrare i Sindaci di Cerveteri e Fiumicino?
Terrà informata la cittadinanza sull’esito degli incontri?
La sanità è un tasto sensibile, nella nostra città l’aspirazione ad una struttura ospedaliera più accessibile viene da lontano e non può essere materia di propaganda, di facili promesse o di vane aspettative.
Va tenuto conto che ai limiti di questo territorio ci sono già gli Ospedali di Bracciano e di Civitavecchia.
Oggi non vengono costruiti piccoli Ospedali di zona ma grandi Ospedali di 6-7 piani con centinaia di posti letto e forniti di reparti di grande specializzazione e alto livello.
Per fare un esempio: il nuovo Ospedale dei Castelli aperto 4 anni fa ad Ariccia è di questo tipo e per arrivare a quel risultato sono stati chiusi i piccoli Ospedali di Genzano, Albano, Rocca Priora e Ariccia.
Il Partito Democratico di Ladispoli è pronto a fare la sua parte.
Partito Democratico Ladispoli
6 febbraio 2023