NON CERCHI DI SFUGGIRE PARLANDO DI ALTRI COMUNI
Queste sono alcune righe del Programma elettorale che l’attuale sindaco ha portato al voto nel 2017: “Ladispoli non ha bisogno di cementificazione con nuovi Poli Commerciali perché’ sarebbero una ingiusta concorrenza ai negozi già esistenti e in grande difficoltà economica”.
Invece, con una procedura incredibilmente veloce e con forzature dei regolamenti comunali, Grando ha fatto votare dalla sua maggioranza il primo Polo commerciale di Ladispoli: 32.000 metri cubi su terreni che solo tre mesi prima erano stati acquistati dalla Società proponente a prezzi agricoli. Tutto questo mentre almeno 400 proprietari di altre aree aspettano che le osservazioni alla Variante al PRG siano portate al voto in Aula Consiliare. Per provare a giustificare il tradimento dei suoi impegni elettorali Grando ha cercato di cambiare discorso, parlando delle scelte di altri Comuni inventandosi date, cifre e procedure.
Grando risponda ad una semplice domanda: perché ha fatto l’esatto contrario di quello che aveva promesso e firmato in campagna elettorale? Perché ha consentito illegittimi spostamenti di cubature da zone periferiche al Centro di Ladispoli? I metri cubi di cemento non sono più “un peso insostenibile per i servizi della città” ed “una scelta che penalizza e svaluta il patrimonio edilizio già esistente”? Queste le cose che sosteneva nel suo Programma elettorale. E che gli hanno ricordato anche consiglieri di maggioranza, che si sono sentiti traditi ed ai quali il sindaco ha risposto con offese e minacce di denuncia.
PARTITO DEMOCRATICO
Circolo di Ladispoli
28 giugno 2