Un luogo di gioco per bambini, d’incontro tra persone soprattutto anziani; un’area dove nella bella stagione gruppi di persone si riunivano insieme ai propri insegnanti, per fare attività fisica, soprattutto durante la seconda fase della pandemia.
Purtroppo, dallo scorso anno, mano a mano quel Parco pubblico sta riducendo la propria Area pubblica a favore di privati, che hanno recintato per il 50% (solo?) impendendo il libero accesso ai più, avviando, dapprima, un’attività di ristoro con accesso esterno lungo il perimetro dell’area.
Da qualche giorno sulla restante parte è stata calata una spianata di cemento per i famosi giochi (privati) per bambini, disabili ecc.!!
Nonostante varie proteste dei cittadini, degli interventi in Sede consigliare dell’opposizione, la nostra giunta – il cui obiettivo primario sembra quello di cementificare e rendere praticamente inaccessibili piccole e grandi aree a tutti i cittadini, con atteggiamenti anche discriminatori verso il “tutti” – continua per la sua strada con arroganza e supponenza creando sempre più disagi, oltre che rendere sempre più invivibile questa cittadina in contrasto soprattutto alle previsioni europee di salvaguardia dell’ambiente e della salute dei cittadini, della cementificazione indiscriminata del suolo, delle più elementari basi della transizione ecologica, di un’idea moderna e avanzata di Urbanistica, mobilità e turismo, erigendo muri tra “chi può” e “chi non può”.
Forse, come cittadini, non è stato ancora fatto tutto il possibile e l’impossibile per fermare questo scempio, ma intorno al Parco di Viale Europa l’indignazione è diffusa e ha assunto toni molto alti.
Per questo nei prossimi giorni tutti noi cittadini ci faremo sentire.