Un bel viaggio nella Valle del Reno richiede tempo, poiché sarebbe un delitto andare di fretta. E’ troppo bella e famosa e per goderla in tutti i suoi stupendi aspetti e bisognerebbe ripercorrerla almeno tre volte, due lungo le due rive con itinerario di terra e una volta in crociera su uno dei battelli panoramici che scivolano lentissimi sulle acque del fiume per permettere ai visitatori di bearsi dei panorami. Oltre ai valori paesaggistici, culturali e storici, l’itinerario ha un significato romantico, poiché questo è il cuore della Germania degli scrittori, dei poeti e dei grandi musicisti. Di norma si parte da Magonza, dove il fiume Meno si unisce al Reno, con meta Coblenza. Nella parte compresa fra Bingen am Rhein e Coblenza si percorre la Gola del Reno per 65 chilometri. Il sito è talmente suggestivo che l’UNESCO lo ha inserito nell’elenco dei patrimoni dell’umanità nel 2002, per i significati geologici, storici e culturali. Il grande fiume qui scorre fra rive scoscese, con al culmine la famosissima Rocca della Lorelei. Le sponde dove si susseguono stupendi villaggi tipici sono state sapientemente terrazzate per permettere la coltivazione della vite. I vini del Reno sono famosi in tutto il mondo, poiché qui la vite trova il clima adatto. Durante il Sacro Romano Impero quasi ogni villaggio ebbe il suo castello. Alcuni manieri sono ancora intatti o restaurati, di altri rimangono romantici ruderi. Tutti i centri della valle rispecchiano lo stile architettonico tipicamente prussiano, ma non mancano tracce del passato romano di questi luoghi. Per esempio a Lorch sulla riva destra il borgo è decisamente romano, mentre sulla sinistra si ammira la turrita Bacharach, poco dopo al piccola Oberwesel è dotata di ben tre grandi chiese e un castello. Il Reno entra poi in una strettoia e sulla sponda sinistra, alta a strapimbo si leva la celeberrima roccia della Lorelei. Poi si incontra la curiosa cittadina di St Goar formata da borghi gemelli con famosi castelli uno dei quali si chiama Castello del Gatto. L’agglomerato sulla riva destra è chiamato St Goarshausen. Presso Boppard si fronteggiano dalle due sponde i castelli di Liebenstein e Sterrenberg chiamati “ i fratelli nemici”. Osservando le rocce che gli studiosi ritengono di tipo devoniano si notano i sedimenti di ardesia e gli effetti della lunga erosione mentre il fiume si scavava il suo profondo tracciato fino a Coblenza dove s’arricchisce delle acque dell’affluente Mosella. La Germania, come l’Italia, offre una grande varietà di paesaggi ed ha città storiche meravigliose. Si va dai castelli della Baviera alla Selva nera, dalla Strada Romantica alle città anseatiche, dalle Alpi al mare nordico, ma di certo la Gola del Reno è una delle maggiori meraviglie del nostro vecchio continente.
Umberto Mantaut