La campagna elettorale per il rinnovo delle compagini comunali a Cerveteri e Ladispoli è partita. A scanso di inserimenti dell’ultima ora non sembrano profilarsi all’orizzonte grandi novità, se non quella che avremo tre candidati per comune e non più quelle folte schiere a cui eravamo abituati.
E mai come questa volta i cittadini dovranno scegliere chi ritengono meno peggio e, non come regola vorrebbe, chi è ritenuto il migliore. A Cerveteri chi sceglie Elena Gubetti, attualmente Vice Sindaco, lo fa perché ritiene giusto dare continuità alla Giunta attuale, attribuendole sufficienti capacità amministrative, anche alla luce di quanto fin qui fatto. Il centrodestra, e le liste che ne fanno parte, non sono state in grado di esprimere un candidato sindaco locale e sono dovuti ricorrere ad uno che viene da fuori: Gianni Moscherini, che sarà pure un politico di lungo corso, ma si stenta a credere che conosca a fondo le problematiche di Cerveteri. Prova ne è che sui primi annunci elettorali ha come slogan “Costruiamo insieme il programma elettorale – contribuisci anche tu inviando una mail”. L’alternativa la rappresenta Anna Lisa Belardinelli, sostenuta dalla Lega e da una componente civica. E’ al suo secondo tentativo.
A Ladispoli si ripropone l’attuale Sindaco, Alessandro Grando, che sembra avere vita facile per una sua riconferma in quanto accreditato di una buona amministrazione. La coalizione di centrosinistra ha individuato in Silvia Marongiu la figura da contrapporre. La parte del terzo incomodo tocca ad Alessio Pascucci che, non potendo ripresentarsi a Cerveteri perché ha portato a termine il secondo mandato consecutivo, cerca sistemazione nella vicina Ladispoli.
Queste le prime ufficializzazioni politiche, per i programmi c’è tempo, tanto sono sempre gli stessi elenchi dei sogni irrealizzabili, e per questi basta fare un copia e incolla.