Antenne di telefonia mobile: l’amministrazione continua a “non toccar palla” nella individuazione dei siti?
Cerveteri, 15 marzo 2023. E’ in fase di installazione, in via dei Prati a Cerveteri, una delle quattro antenne di telefonia mobile previste a breve nel territorio.
Comprendiamo lo sgomento di tanti cittadini che la mattina si svegliano e vedono, improvvisamente senza nessun avvertimento, dalle loro finestre camion e attrezzature per innalzare queste antenne che innescano dubbi sugli impatti sulla propria salute e certezze di una svalutazione, anche forte, del proprio immobile.
Non siamo contrari allo sviluppo delle tecnologie ma siamo sempre più attenti alle ricadute che la tecnologia ha sulla nostra salute. A tal proposito ci chiediamo quanto le amministrazioni passate e quella attuale sono attente a salvaguardare la nostra salute, mettendoci a riparo dalle conseguenze delle onde elettromagnetiche? Le istallazioni delle quattro nuove antenne seguono le indicazioni del regolamento comunale in materia oppure ci si continua a sottomettere alle decisioni delle società di telefonia senza che vengano tutelati gli interessi economici del comune e soprattutto della salute dei residenti?
Ci preme sottolineare che il 7 dicembre del 2021 era stata approvata all’unanimità la mozione da noi presentata al consiglio comunale tramite Maurizio Falconi di Italia Viva che, prendendo spunto dall’istallazione dell’antenna della zona Infernaccio, impegnava l’amministrazione ad aggiornare il Piano di Rete. Tale piano prevede l’individuazione di siti di proprietà pubblica dove potranno essere installate le antenne e l’attuazione di un programma di monitoraggio delle antenne di telefonia al fine di controllarne le emissioni. Fatti concreti che premiavano il lavoro del nostro gruppo e davano un importante riconoscimento al lavoro svolto dal Comitato di Zona dell’Infernaccio.
Ma come al solito alle chiacchere non seguono mai fatti concreti. A parole, e sottolineiamo solo a parole, questa amministrazione, come le due precedenti, si interessa alla tutela della salute dei cittadini e al bilancio comunale ma poi tutto si dissolve nel nulla. E neanche informa e si confronta con gli abitanti interessati e i comitati organizzati ad hoc dai cittadini.
Ci auguriamo questa volta di essere smentiti anche se ci crediamo molto poco. Tutto continuerà con lo stesso approccio delle vecchie amministrazioni … che non hanno “toccato palla” nella pianificazione delle antenne. Che tristezza … ma non ci rassegniamo e continuiamo a proporre le nostre idee.
I simpatizzanti di Italia Viva: Vittoria Marini, Maurizio Falconi, Luciano Lucci, Aldo Rinaldi, Francesco Canicossa, Gabriele Rinaldi, Ahron Lucantonio, Quinta Donnini, Nello Bartolozzi e Crescenzo Marra