Il movimento civico: “Moscherini non conosce il territorio, ma nemmeno i suoi addetti alla comunicazione”
“Sul fatto che il candidato Gianni Moscherini conoscesse poco Cerveteri ne eravamo praticamente certi. Dopo tutto, si tratta di una figura che non ha mai messo piede in città prima dell’inizio della campagna elettorale e che è stata imposta in terra etrusca dai vertici romani. Ma che non la conoscessero nemmeno gli addetti alla sua comunicazione ci stupisce, visto che almeno loro dovrebbero aiutarlo a non fare figuracce con progetti irrealizzabili e soprattutto con foto sbagliate. Caso più evidente, riguarda le due ultime grafiche, in cui parla del rilancio del mare e della costa, forse lo vuole fare con i 5 milioni di Euro di PNRR che ci siamo aggiudicati noi, utilizzando foto di Civitavecchia. Che Moscherini sia rimasto indietro di un paio d’anni?”. Lo dichiara in una nota la lista Governo Civico.
“In questi giorni abbiamo letto idee di sviluppo burocraticamente, amministrativamente ed economicamente irrealizzabili. Progetti che stravolgerebbero totalmente le volontà di una città che non vuole colate scellerate di cemento, in totale disprezzo di quelle che sono le caratteristiche del territorio – prosegue la nota di Governo Civico – questo dimostra come la squadra di Moscherini, ancor più grave lui stesso, non sia minimamente conscio di quali sono i reali bisogni di una Cerveteri che in questi anni ha espresso la chiara volontà di essere amministrata da un Sindaco e da una Giunta attenta alla sostenibilità, al consumo zero del territorio, alla solidarietà, all’inclusione”.
“Il candidato Moscherini, oltre a non conoscere il territorio per il quale ambisce al ruolo di Sindaco probabilmente non è a conoscenza nemmeno che all’interno delle sue liste vi sono candidati che in questi anni più volte, in tutti i modi, in maniera becera e meschina, hanno tentato di impedire quello sviluppo turistico che lui stesso inserisce nel programma elettorale – prosegue Governo Civico – basti pensare a persone come Salvatore Orsomando, che per concludere in bellezza la consiliatura ha fatto pervenire all’Ente l’ennesima diffida in cui chiede l’annullamento degli atti fatti dall’Amministrazione uscente per risolvere la storica e annosa questione Ostilia a Campo di Mare, che solamente dopo un lavoro immenso da parte nostra siamo riusciti finalmente a risolvere per tutelare i cittadini e restituire loro quegli spazi che per troppo tempo sono state di proprietà di un privato. Per non parlare infine della loro scellerata idea di acquisire a patrimonio comunale tutte le ‘case verdi’ oggetto di condono rigettando le istanze dei cittadini”.
“Il 26 giugno, tra appena 9 giorni, al turno di ballottaggio i cittadini di Cerveteri si troveranno di fronte ad una scelta importante – conclude la nota di Governo Civico – votare per Elena Gubetti, la persona capace di continuare la realizzazione di quei progetti già finanziati che la città attende da tempo, oppure far tornare Cerveteri nel medioevo, votando il nostro sfidante, che si professa come nuovo ma che all’interno delle proprie liste annovera tutti quei personaggi che per 30anni hanno portato la città alla distruzione più totale”.