Cerveteri 20 luglio 2023. Non ne azzeccano una e ora si nascondono … nessuno che senta il dovere di prendersi le responsabilità delle innumerevoli cose malfatte. Parliamo del Sindaco, della Giunta e della Maggioranza che dovrebbero governare Cerveteri. Il loro operato, in particolar modo sulle ultime azioni, è letteralmente sommerso da critiche dei cittadini infuriati, basta fare un giro sui “social”.
I parcheggi a pagamento sono stati gestititi malissimo senza tutelare i residenti e i turisti stanziali e, soprattutto, senza che si sappia che fine faranno i denari intascati dalle società esterna che coordina il parcheggio. Insomma un vero freno allo sviluppo del territorio.
Lo spostamento del capolinea dei bus da Piazza Aldo Moro alla landa desolata di Viale Manzoni non è da paese civile. La sede del nuovo capolinea è stata organizzata in fretta e furia, senza un riparo e con segnaletiche approssimative. Dai mezzi di comunicazione abbiamo anche appreso che è anche pericoloso a causa della pavimentazione sconnessa. Nei giorni scorsi una nostra concittadina ha avuto un piccolo incidente.
Le antenne di telefonia mobile continuano a essere istallate in maniera disordinata e indiscriminata senza che ci sia un piano, atteso da anni.
Ma la cosa più grave, a nostro avviso, è quanto riguarda la zona artigianale che noi, come spesso ci capita abbiamo ritirato fuori. Doveva essere il volano più importante per lo sviluppo del nostro territorio e sembra ora non più “appetibile” e non interessi più a nessuno
Ci siamo rivolti alla Sindaca chiedendo una conferenza stampa su quest’ultimo argomento ma, evidentemente, le inaugurazioni sono più importanti delle informative ai cittadini.
A questo punto ci rivolgiamo a chi ha votato questa maggioranza: chiedete voi conto a questa amministrazione di questo scempio, chiedete di avere le informazioni e le motivazioni di questo procedere da sprovveduti senza una minima visione politica e amministrativa.
I simpatizzanti di Italia Viva: Vittoria Marini, Maurizio Falconi, Luciano Lucci, Aldo Rinaldi, FrancescoCanicossa, Gabriele Rinaldi, Ahron Lucantonio, Quinta Donnini, Nello Bartolozzi e Crescenzo Marra