Mi unisco al grande dolore che ha colpito i familiari di Alberto Sava. L’ho conosciuto tanti anni fa, quando scrivevamo per Momento Sera, un quotidiano che veniva pubblicato dopo le 18:00. Poi l’ho incontrato nuovamente e con piacere a Cerveteri.
Non ci siamo mai frequentati molto, ma ogni volta che c’incontravamo era piacevole.
Con lui la stampa locale perde una firma autorevole, un maestro.
Ciao Alberto.
Giorgio Raviola