I residenti di Vicolo Pienza si stanno mobilitando contro la minaccia del parcheggio multipiano che dovrebbe sorgere a ridosso delle loro abitazioni a cui attualmente si aggiunge la costruzione di un centro satellite di energia elettrica, la cui costruzione era prevista da Enel proprio nel Vicolo Pienza, sarà ora spostato, a causa del futuro cubo di cemento, in Via Bologna causando l’ennesimo cul de sac tra palazzi e ferrovia. I residenti raccolgono firme, lanciano appelli, pubblicano comunicati e chiedono l’appoggio delle forze politiche sociali e culturali della città per sostenere la loro sacrosanta battaglia. Il giudizio sull’opera è sostanzialmente comune a tutti e tutte coloro che sono all’opposizione dell’amministrazione Grando e che non hanno interessi speculativi in proposito: il parcheggio multipiano sopraelevato è costoso, inutile, anacronistico, contrario ad ogni attuale concezione di urbanistica sostenibile e anti- estetico. Di proposte alternative ben più utili, ne sono state enunciate parecchie. Crediamo che le forze di opposizione debbano sentire la responsabilità di dare una risposta seria convincente ed unitaria a queste richieste.
Sinistra Italiana di Ladispoli fa quindi appello a tutte le forze di opposizione, alle associazioni, ai cittadini ed alle cittadine, per costruire tutti insieme, a fianco dei residenti, una manifestazione cittadina, con un corteo che arriverebbe davanti al palazzetto comunale il giorno del prossimo consiglio comunale programmato per chiedere il ritiro immediato della delibera. Un percorso comune da costruire insieme ai cittadini, con senso di responsabilità e rappresentanza democratica.
Sinistra Italiana Ladispoli